Avellino-Casertana: la conferenza stampa di Biancolino pre partita

Alla vigilia di Avellino-Casertana, mister Raffaele Biancolino è intervenuto in conferenza stampa per presentare il prossimo impegno dei Lupi. Dal momento positivo alle scelte di formazione, fino all’avversario di turno e ai risultati che stanno maturando in questa nona giornata di campionato. Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico biancoverde in sede di presentazione del match, in programma domani alle ore 19.30.

Le dichiarazioni di Biancolino alla vigilia di Avellino-Casertana

Queste le parole di Biancolino alla vigilia di Avellino-Casertana: “Veniamo da una vittoria importante su un campo difficile, che ci ha permesso di lavorare con qualche sorriso in più e con più forza nelle nostre giocate.

Un’alternativa al modulo attuale? Sicuramente c’è l’idea di lavorare su qualcosa di diverso, come piano B, ma ragioniamo di partita in partita, di avversario in avversario. C’è un piano B, magari c’è anche un piano C… Lavoriamo in base anche all’avversario.

Redan? Lo sto vedendo molto meglio, ma un po’ tutti. Non mi fermo a parlare sempre con gli stessi, questa è una squadra di qualità, con singoli forti e che possono far bene in qualsiasi altra squadra. Redan sta crescendo sempre di più, come tutta la squadra, partita su partita. Stanno migliorando sempre di più, memorizzando i nostri principi.

Difficoltà nelle scelte? Ogni giocatore mi deve mettere in difficoltà, ma qui nessuno ha il posto sicuro. Preferisco avere 26 giocatori che mi mettono in difficoltà, perché significa che il gruppo ha voglia di vincere e di migliorare, per uscire prima possibile da questa situazione. Patierno? Valutiamo giorno per giorno, si vede poco in campo, ma vi garantisco che sta lavorando anche più degli altri.

Sento la responsabilità, ma a me fa piacere prendermi e assumermi tutta la responsabilità. Sono pronto, ancora di più, a prendermi questa responsabilità, perché è una cosa mia, è la squadra mia. Devo mettere questi ragazzi nelle condizioni di fare il meglio, perché non meritano di essere quelli che erano due settimane fa. Non siamo ancora usciti del tutto da quel momento, sappiamo che tutti verranno a fare la partita della vita contro di noi, ma dobbiamo fare in modo di ridurre al massimo le occasioni degli avversari. Se poi saranno più bravi di noi, gli stringeremo la mano.

I dati atletici? Stiamo valutando giorno dopo giorno, allenamento su allenamento. Non voglio dire che stavano male, ma non voglio dire nemmeno che stavano benissimo. Con dei lavori nostri, cerchiamo di portare tutti ad un livello giusto di condizione.

La Casertana? Mi aspetto una partita tosta, perché tutti vogliono fare risultato contro l’Avellino. Perché noi siamo l’Avellino, non dimentichiamocelo.

Armellino? Sta lavorando a parte, a breve dovrebbe rientrare in gruppo, così come gli altri ragazzi, Rocca e Toscano. A breve, si formerà finalmente la squadra al completo. Tribuzzi? Se la troverà da solo perché è un giocatore di qualità, come tutti gli altri. Il sistema di gioco te lo fanno loro, lo fanno i calciatori. Sono loro che ti mettono nelle condizioni di esprimersi al meglio. L’allenatore è stupido se va avanti con il suo sistema e non mette i ragazzi nelle condizioni di dare il massimo. Alessio sta crescendo, ha bisogno di minutaggio e arriverà il momento giusto anche per lui.

Rendimento attuale? La prima partita, mi aspettavo una gara diversa con la Turris. Conoscendo la squadra, mi aspettavo che sarebbero venuti fuori questi valori, per tutto ciò che mi stanno facendo vedere.