AVELLINO CALCIO – Prima conferenza stampa di presentazione in casa biancoverde. Dal ritiro di San Gregorio Magno ha parlato il portiere Antony Iannarilli, arrivato dalla Ternana in questa sessione di mercato. Il nuovo numero uno dell’Avellino si è proiettato così al prossimo campionato di Serie C.
Le dichiarazioni di Iannarilli in conferenza stampa
Queste le parole di Iannarilli in conferenza stampa: “La trattativa è iniziata a metà giugno. Le società hanno cominciato a parlare. Ho dato immediatamente l’ok a questa piazza. Ho sentito che la società voleva me. Quando il mister, il direttore e la società ti vuole, per me è già un grande passo in avanti.
Qui si sta bene. Ho trovato un gruppo molto compatto. Tanti ragazzi sono quelli che hanno fatto bene l’anno scorso. Si parte con una squadra quasi pronta che andrà rinforzata con qualche elemento.
Obiettivi? Siamo a un buon punto di partenza. L’Avellino punta a vincere, così come altre squadre. Dobbiamo lavorare ogni giorno per essere più forti di loro. Dobbiamo essere bravi a far gruppo, perché serve quando le cose non vanno bene. Punteremo al massimo. Ognuno di noi dovrà dare, forse, anche più del massimo per vincere il campionato. Ripeto, la base c’è e rivedo i tre anni trascorsi alla Ternana dove ho vinto il campionato.
Motivazioni? Arrivo carico. Sei anni a Terni sono stati incredibili. Lì ho lasciato tutto. Vengo qui con uno spirito nuovo, con tanta voglia di far bene. In una piazza come questa non puoi non aver voglia stimoli e voglia. A luglio siamo tutti bravi, lo dovremmo dimostrare in campo.
Come si vince un campionato? Ho visto un mister che ci tiene tutti sul pezzo. Tutti devono dare il proprio apporto. Ci sono tante squadre ma vogliamo essere quella che vorrà vincere il campionato.
Il dualismo con Marson? Le gerarchie le crea il campo. Sarà i mister a scegliere. È uno stimolo in più perché tutti dobbiamo dare il massimo. Quando c’è competizione nessuno può mollare.
Il rapporto con Rapacioli? Non lo conoscevo. È un profilo esperto. In questi giorni ci ha fatto richieste importanti. È sempre sul pezzo. Si sta creando un bel gruppo di portieri.
Il rapporto con i nuovi compagni? Conoscevo Frascatore con cui ho vinto a Terni. Magari è di buon auspicio. Conoscevo il mister di nome. Lo vedo carico.
La piazza di Avellino? Ho sempre giocato ad Avellino a porte chiuse. Conosco la piazza di Avellino dove ho esordito in Serie C2. È una piazza che da stimoli e tanta voglia”.
