L’Avellino lavora per sfoltire la rosa prima dell’inizio del ritiro di San Gregorio Magno, previsto per venerdì 12 luglio. L’area tecnica guidata da Giorgio Perinetti deve risolvere alcune situazioni spinose all’alba della pre-season, con la consapevolezza che sarà necessario formalizzare almeno 17 cessioni in vista del via del campionato di Serie C. Da capitan Tito a Dall’Oglio, passando per D’Angelo e Mazzocco, fino ad arrivare alle problematiche che caratterizzano Marconi e Aya.
Calciomercato Avellino: il punto sulle cessioni
Completata la batteria dei portieri, che sarà gestita ed allenata da mister Claudio Rapacioli, l’Avellino deve trovare una sistemazione per Pasquale Pane, che ha un contratto fino al 2026 con i Lupi e piace alla Cavese, essendo cresciuto anche nelle giovanili metelliani. La Turris potrebbe fare capolino nei prossimi giorni, mentre si è raffreddata subito l’opzione Campobasso. Molisani che, invece, restano alla finestra per Sonny D’Angelo, centrocampista che preferirebbe tornare alla corte di Braglia, piuttosto che valutare un ritorno a Potenza.
In uscita ci sono anche Felice D’Amico, conteso da Lumezzane e Trento, e Luca Falbo, che interessa al Monopoli. Anche in questo caso, si tratterebbe di un ritorno. Jacopo Dall’Oglio, dal canto suo, potrebbe ritrovare Silvio Baldini a Pescara, con gli abruzzesi che avrebbero attenzionato persino Davide Mazzocco. Resta calda la pista Torres per quanto concerne Fabio Tito, mentre Sannipoli e Maisto saranno valutati in ritiro.
Si va al muro contro muro con Michele Marconi, salvo che non escano soluzioni a stretto giro, così come rischia di finire al collegio arbitrale il caso Ramzi Aya. Taranto su Mulé, con Cionek e Varela che aspettano rispettivamente opzioni in Polonia e Uruguay.
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