AVELLINO CALCIO – Giornata di vigilia per la squadra biancoverde, impegnata domani alle ore 20.45 contro la Turris di Bruno Caneo, in occasione della 16a giornata del campionato di Serie C. Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate da mister Michele Pazienza in vista della prossima sfida casalinga dell’Avellino.
Le dichiarazioni di Pazienza alla vigilia di Avellino-Turris
Queste le parole di mister Pazienza nel pre gara: “Per quanto riguarda la partita, troveremo un avversario che ha una caratteristica importante, fondamentale per la categoria in cui viviamo: lo spirito battagliero, la corsa, la forza fisica dei tre centrali, che vengono addosso agli attaccanti avversari con grande ferocia. Una Turris che ha all’interno del suo undici giocatori che riescono a saltare l’uomo e a creare superiorità numerica, dando fastidio nel duello individuale. Al di là del passaggio del turno in Coppa Italia, che per me è stato molto importante, domani ci sarà da fare una gara importante, di spirito e di sacrificio, per l’avversario che andiamo ad affrontare e per riscattare le ultime due sconfitte.
Quanto successo in settimana aggiunge un motivo in più per arrivare alla vittoria, ma non voglio caricare i ragazzi di un’ulteriore responsabilità. Personalmente, rispetto a quello che è successo, mi sento un puntino, così come mi sento un puntino rispetto alla figura del direttore, che va al di là dell’aspetto calcistico. In lui, prevalgono due sentimenti forti, che sono la rabbia e il dolore. Non credo che attraverso le mie parole, qualsiasi esse siano, possano alleviare questo dolore. Qualsiasi abbraccio, qualsiasi parola, penso sia inutile in un momento del genere. L’unica cosa utile che posso fare é continuare a fare ciò per cui sono qui, credo che sia l’unico modo per renderlo orgoglioso e alleviare un minimo il suo dolore. Ma voglio che questa responsabilità casa esclusivamente su di me. C’è bisogno di correre domani, questa è la cosa importante. Spero che i ragazzi riescano a distaccarsi da questa situazione sotto il profilo mentale.
I disponibili? Benedetti lo avete rivisto in Coppa Italia, così come Cionek. Sono due calciatori completamente recuperati e che possono giocare anche dall’inizio della gara domani. Sgarbi ha dovuto subire un intervento alla mano, ma credo che in 15 giorni possa essere di nuovo a disposizione. Russo sta procedendo molto bene e conto di averlo in gruppo all’inizio della prossima settimana. Non abbiamo grossi problemi in tal senso, a parte l’infortunio muscolare di Tozaj che risale alla scorsa settimana. Rigione? É recuperato, é arruolabile. É già entrato a Picerno, sta bene, abbiamo deciso di preservarlo in coppa per permettergli di fare un lavoro che gli consentisse di arrivare al meglio in campionato. Domani dovremo presentarci come squadra ferita per quello che abbiamo subito domenica scorsa e per l’atteggiamento avuto nell’ultima partita.
Tito? Ha avuto questo problema in settimana ma lo ha superato e domani sarà sicuramente della gara, sarà a disposizione. Per quanto riguarda Armellino, lo riporteremo a centrocampo, visto che ora abbiamo recuperato un po’ di uomini in difesa. E probabilmente lo rivedremo operare di nuovo in mediana domani. Falbo sta bene, non ha nessun tipo di problema, a parte un po’ di stanchezza. Tito é a completa disposizione. Perdiamo la profondità di Sgarbi, ma stiamo recuperando il miglior Patierno, che è l’altro elemento che ci permette di avere profondità in avanti.
Centrocampo? Giocheranno Varela e Armellino, almeno il terzo lasciamolo lì, senza svelarlo oggi. Per il resto, pensiamo a quello che dobbiamo fare noi, al di là delle partite che sono in programma. Dobbiamo avere un atteggiamento diverso, un’aggressività maggiore, proprio per l’avversario che ci troveremo di fronte”.
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