AVELLINO CALCIO – Sono giorni di trepidante attesa per la società biancoverde, che aspetta l’approdo in Irpinia di Giorgio Perinetti, pronto a chiudere la sua avventura con il Brescia giovedì sera contro il Cosenza, in occasione del ritorno dei playout di Serie B. Una volta ad Avellino, nel primo vero confronto a tu per tu con il patron Angelo Antonio D’Agostino, il dirigente romano proporrà alcuni profili per arricchire l’area tecnica irpina: non solo il giovane Pierfrancesco Strano, ma anche un fidato collaboratore come Andrea Mussi.
Chi è Andrea Mussi, possibile capo dell’area scouting dell’US Avellino
Andrea Mussi, 45enne originario di Carrara, collabora con Giorgio Perinetti dall’estate 2021, quando fu tesserato dalla Robur Siena come capo dell’area scouting, prima di seguire il 72enne ex Genoa e Palermo anche a Brescia. Ex calciatore, con più di 160 apparizioni nei professionisti, è direttore sportivo dal 2015 e ha lavorato per Pavia, Pro Vercelli, Albissola e Carpi.
Perinetti non porterà ad Avellino gli 8 collaboratori tecnici richiesti giorni fa da Ernesto Salvini, oggi DG in pectore della Triestina, ma proporrà alla proprietà biancoverde l’inserimento in organigramma di Pierfrancesco Strano e dello stesso Mussi. Il primo, ormai suo braccio destro dai tempi del Venezia, potrebbe interpretare il ruolo di DS all’ombra del “Partenio-Lombardi”, mentre il secondo si occuperebbe dell’area scouting, della rete di collaboratori e della ricerca di giovani talenti anche nelle categorie minori.
Sono queste le basi della ripartenza dell’US Avellino, che conta di formalizzare l’ingaggio di Giorgio Perinetti all’inizio della prossima settimana.
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