Dopo lo straordinario campionato condotto dalla Pro Sesto del giovanissimo Matteo Andreoletti, da ieri nuovo allenatore del Benevento, il direttore Christian Botturi ha scelto di ripartire (curiosamente) dalla Serie D: sarà il nuovo responsabile dell’area tecnica del Mantova Calcio, società neoretrocessa nei Dilettanti dopo la sconfitta maturata ai playout contro l’Albinoleffe di Claudio Foscarini.
Per Botturi, si tratta di un ritorno nella città di Mantova, dopo aver guidato il settore giovanile dei virgiliani tra il 2014 e il 2016. Il 43enne bresciano ha accettato la corte del presidente Filippo Piccoli, che detiene la maggioranza delle quote societarie insieme a Maurizio Setti, numero uno dell’Hellas Verona che nel prossimo futuro potrebbe aprire le porte gialloblù allo stesso Botturi, qualora dovesse riportare subito nel professionismo la squadra biancorossa.
Il dirigente classe ’80, complice il quarto posto conquistato dalla sua Pro Sesto nel girone A di Lega Pro, aveva attirato su di sé anche le attenzioni dell’Avellino del patron D’Agostino, che inizialmente avrebbe affiancato volentieri Botturi a un più esperto direttore generale. Poi, la virata su Ernesto Salvini e la successiva intesa con Giorgio Perinetti, una volta salutato l’ex Frosinone e Siena prima ancora dell’ufficialità di rito.
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