SERIE C GIRONE C – Entro la prossima settimana, il Sorrento Calcio del patron Cappiello dovrà sciogliere le riserve per quanto concerne lo stadio in cui giocherà le partite casalinghe nel corso della Lega Pro 2023-24: in tal senso, arrivano ulteriori novità dall’ambiente rossonero, con il club sempre al lavoro per formalizzare gli adempimenti connessi all’iscrizione al campionato di Serie C: tra il 15 e il 20 giugno, andrà versata una tassa di iscrizione pari a 107mila euro e stipulata una fidejussione di 350mila euro.
Capitolo stadio: la retrocessione della Gelbison e i recenti lavori effettuati allo “Stadio Raffaele Guariglia” di Agropoli spingono il Sorrento verso il Cilento, a 61 km dalla splendida cittadina in cui sorge lo “Stadio Italia” (non a norma per il professionismo, ndr). Salvo clamorose sorprese, infatti, sarà questo il primo impianto sportivo inserito al momento dell’iscrizione.
Sullo sfondo, resta concreta anche l’idea “Giuseppe Piccolo” di Cercola (NA), struttura a 48 km da Sorrento che potrebbe ospitare comunque alcune gare interne degli uomini di Maiuri durante la regular season. A differenza del “Guariglia”, il “Piccolo” presenta un terreno di gioco in erba sintetica. Perde quota l’ipotesi “Donato Curcio” di Picerno.
Domani, intanto, il Sorrento sarà impegnato a Lumezzane alle ore 14.30 nella semifinale d’andata della Poule Scudetto, senza gli squalificati Badje e Petito. Nella fase a gironi, i campani hanno superato Catania e Brindisi.
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