AVELLINO CALCIO – Ad una settimana dall’approdo in Irpinia di Ernesto Salvini, nuovo Direttore Generale dell’US Avellino, i tifosi biancoverdi attendono novità importanti in merito alle scelte di mercato e alla sede del prossimo ritiro pre-season, per iniziare con i presupposti giusti la stagione sportiva 2023/24.
Sul campo, oggi pomeriggio la ripresa degli allenamenti e da domani solo sedute mattutine (sempre) a porte chiuse al “Partenio-Lombardi”, per affrontare in maniera decorosa il test di venerdì con il Crotone di Lamberto Zauli, che attende solo di essere ufficializzato (salvo sorprese, ndr).
Intanto, sono questi i giorni in cui Salvini proverà a riorganizzare alcune componenti dell’entourage biancoverde, scegliendo parallelamente la location in cui si alleneranno i Lupi tra la seconda metà di luglio e la prima decade di agosto. Resta a galla l’opzione Fiuggi, con il centro sportivo sito a circa 600-700 metri d’altezza, ma sembrano non perdere quota regioni già sondate come Umbria ed Abruzzo. Due anni fa il ritiro a Roccaraso non portò benissimo, ma al di là delle scaramanzia c’è da fare i conti con le molteplici strutture che potrebbero ospitare la compagine irpina in estate e, soprattutto, con le date e i campi già impegnati da altri club, anche di categoria superiore: la Salernitana, ad esempio, sarà a Rivisindoli dal 10 luglio al 5 agosto, mentre il Bari ha scelto proprio Roccaraso dal 14 al 28 luglio. Complice il “traffico” registrato in queste zone, le alternative sono attualmente i comuni di Pescocostanzo, Alfedena, Ovindoli, Palena e Colledimezzo. Tutto, però, va ancora sviluppato in maniera definitiva. Di certo, non si arriverà impreparati alla conferenza stampa programmatica che presto vedrà protagonisti il patron D’Agostino e il DG Salvini. Da lì si capiranno tante cose, tra passato e futuro.
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