A poche ore da Giugliano-Avellino, “rincara la dose” il Direttore Sportivo dei Tigrotti Antonio Amodio, a proposito dello stato attuale del “Partenio-Lombardi” e del sintetico che ospita in questa stagione le partite casalinghe degli uomini di Di Napoli.
“Dopo la sconfitta di Castellammare, speriamo di rifarci contro l’Avellino – ha ribadito il DS Amodio ai microfoni di Sport Channel 214 –. Stiamo pagando il fatto di giocare tutto il campionato fuori casa, poi c’è stato qualche infortunio di troppo e non raccogliamo quanto creiamo. Siamo una squadra giovane e il calo c’era da aspettarselo dopo un buonissimo girone d’andata.
Sono cresciuto ad Avellino, mio padre ha vissuto gli anni d’oro dell’Avellino e ci tengo particolarmente a questa partita. Il sintetico del Partenio? Ho sempre detto che la palla rimbalzava male e qualche calciatore ha avuto dei problemini fisici. Il manto erboso del nostro stadio invece è perfetto, ma non possiamo giocarci. Il sintetico del Partenio va curato, va pettinato o addirittura cambiato. L’Avellino merita uno stadio appropriato alla proprietà e alla sua gente. Lo stadio è vecchio, cade a pezzi, al di là del manto erboso insomma. Zullo rientra dopo la squalifica, Scognamiglio sta giocando con più continuità, speriamo che uno dei due faccia il gol dell’ex“.
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