AVELLINO-FOGGIA – Nel post partita, mister Massimo Rastelli è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo per commentare il 3-2 maturato al termine dei 90 minuti del “Partenio-Lombardi”. Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dei Lupi a margine della vittoria odierna.
Le dichiarazioni di Rastelli nel post partita di Avellino-Foggia 3-2
Questa l’analisi di mister Rastelli nel dopo gara: “La mia espulsione? Ho visto il fermo immagine di Di Gaudio, ma è vero che ho protestato veementemente con l’assistente, uscendo dall’area tecnica e meritando l’espulsione. Forse il guardalinee, nell’incrocio, si è confuso con le scarpette di Russo che rientrava dal fuorigioco, ma l’importante è aver saputo reagire e aver sistemato una partita che meritavamo di vincere.
Nel secondo tempo, stavo valutando che cambi fare nel momento di pressione del Foggia e proprio in quel momento abbiamo preso il gol del pari. Poi gli ingressi di Maisto e Di Gaudio hanno dato freschezza e nuove idee alla squadra, hanno dato nuova linfa, dando il loro contributo e aiutando la squadra. Loro avevano la leggerezza di chi è terzo in classifica sulle ali dell’entusiasmo, noi la pesantezza di chi veniva da quattro sconfitte consecutive.
In queste settimane, abbiamo cercato veramente di fare quadrato, dando ai ragazzi il massimo supporto sotto tutti i punti di vista, cercando di dare loro certezze, fiducia, facendogli capire che siamo gli stessi che hanno fatto 8 risultati utili consecutivi, gli stessi che hanno battuto il Pescara tra mille difficoltà, gli stessi che hanno fatto una grande partita col Crotone. Siamo usciti anche rinforzati dal mercato di gennaio, quindi siamo più forti e completi di prima, perciò deve essere un segnale di fiducia e convinzione la reazione che abbiamo avuto dopo il gol del 2-2 del Foggia. Ripartiamo da qui, già da mercoledì.
Il cambio modulo? Il 3-5-2 era nato anche dalle assenze e dalle precarie condizioni di giocatori come Trotta e Di Gaudio, ma sempre con la consapevolezza che poi sarei tornato a questo 4-3-3, viste le caratteristiche dei calciatori offensivi che abbiamo a disposizione. Poi in corso d’opera si può sempre cambiare, l’importante è l’atteggiamento.
I singoli? A volte parliamo solo di aspetti negativi, io mi voglio soffermare sugli aspetti positivi, sul ritorno alla vittoria e su prestazioni come quella di Ricciardi, che oggi ha fatto una grandissima prestazione, dopo aver superato errori che alla sua età ci possono stare. Su Marconi non devo dir niente, perché Michele è tatticamente perfetto, ancor prima che essere un grande attaccante. Ci fa giocare bene e guida tutta la squadra con i suoi movimenti. Sono molto contento anche per Totò, perché è stato tanto fuori e ha avuto tanti problemi, quindi sono molto contento per lui perché è un professionista serio.
La partita di mercoledì? Ho detto alla squadra che avevamo e abbiamo 8 partite per salvare e risollevare questa stagione. Dobbiamo rimanere questi e cercare di fare di tutto per dare continuità a risultati come quello di stasera. Mercoledì avremo un’altra partita difficile e da domani ci concentreremo esclusivamente su quella”.
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