MONTEROSI-AVELLINO – In vista del lunch match valevole per l’ultima giornata del girone d’andata di campionato, mister Massimo Rastelli ha parlato in conferenza stampa per presentare Monterosi Tuscia-Avellino. Calcio d’inizio previsto per domani alle ore 12.30.
Le dichiarazioni di Rastelli alla vigilia di Monterosi-Avellino
Queste le parole di mister Rastelli in sede di presentazione del match: “É stata una settimana difficile, ancor più della precedente per via di assenze e defezioni, ma 11 giocatori li riusciremo a mettere in campo. La squadra si è allenata molto bene, con la consapevolezza che affrontiamo una squadra molto fisica e molto aggressiva, che ha qualità importanti per stare in questa categoria, al di là della classifica e del momento attuale. Stiamo monitorando tutte quelle situazioni che erano normalmente critiche, avremo modo di allenarci un’altra volta fra poco e poi vedrete dai convocati chi avremo recuperato e chi rimarrà a casa.
La scomparsa di Mihajlovic? Mi associo alle condoglianze alla famiglia, naturalmente per il calcio è una grandissima perdita, un personaggio straordinario che ha incantato sia come calciatore sia come allenatore, che ha lottato fino alla fine come un leone contro questa malattia. Non ce l’ha fatta, il calcio perde un grande personaggio. É una grandissima perdita per tutti noi. In Serie A ricordo che mi ha fatto 5 gol (sorride, ndr), non fu una grande serata per noi contro quel Torino, che aveva tanto talento. Come ha detto lui in tante circostanze: il nostro sport é un gioco e va preso con le dovute distanze, perché i problemi della vita sono altri.
L’obiettivo é andare sempre oltre i nostri limiti, impegnandosi e lavorando sempre in ogni allenamento, per poi portare in partita le nostre idee. La nostra autostima è cresciuta, evidentemente, ma ora è importante chiudere al meglio il 2022 con Monterosi e Pescara, prima di tracciare una linea e di preparare al meglio il girone di ritorno.
Un mio primo bilancio? Ho trovato solo cose positive, ho trovato un ambiente diverso, più positivo, che si è ricompattato anche grazie a questa squadra e agli ultimi risultati. Da parte del gruppo, ho trovato dei ragazzi straordinari che mi stanno seguendo a 360°, anche oltre le loro difficoltà. Superate queste due partite, ci sederemo al tavolino e vedremo come migliorare questa squadra, a cui servono sicuramente certe caratteristiche.
La riforma bocciata? Quando ci sono delle idee di cambiamento, delle ipotetiche rivoluzioni per quanto riguarda il modo di gestire le categorie, troverai sempre squadre favorevoli a un progetto e squadre favorevoli ad un altro. Quello che voleva essere messo sul tavolo penso che ridimensionasse tantissimo il campionato e il modo di fare calcio, soprattutto delle grandissime squadre della Lega Pro. Credo ci sia bisogno di maggiore coinvolgimento delle grandi piazze di questo campionato, che danno prestigio a questa Lega, senza dimenticare le squadre più piccole, che hanno diritto a partecipare e a competere. Ma mi è sembrato, ripeto, che si stesse andando in direzione di un campionato regionale sostanzialmente, con un evidente ridimensionamento, piuttosto che renderlo un campionato nazionale. Ci sono piazze, in questo campionato, che meritano altre categorie e che danno prestigio a tutto il campionato.
Le scelte di formazione sono sempre figlie del lavoro e degli allenamenti, ma io l’ho sempre detto: non mi piace lasciare nessuno indietro, non ho mai guardato la carta d’identità e gioca chi merita. Alcuni hanno avuto problemi, come giocatori infortunati o squalificati nel caso di Illanes, penalizzato da quelle che giornate prese col Catanzaro. L’importante è che stiano bene e che siano a mia disposizione, per dare una mano alla squadra. Anche lo stesso Franco, che non giocava da un po’ da titolare, ha fatto una grande partita domenica scorsa.
La crescita di questo gruppo sta proprio nell’incremento dei ritmi, nell’impegno e nella voglia che non sono mai mancati, sia in allenamento che in partita.
Purtroppo le scorie della passata stagione sono state un po’ lunghe da smaltire. Piano piano, con il rasserenamento di tutte le componenti, ci è stato permesso di essere un po’ più uniti, più sereni nel lavoro e di questo sono molto contento. Vedo un gruppo molto coeso e molto concentrato sui nostri obiettivi.
C’è una novità: abbiamo deciso di reintegrare Scognamiglio in lista, visto che Guadagni non sarà a disposizione per le ultime due partite del 2022. Abbiamo deciso di reintegrarlo perché si è sempre impegnato e potrebbe darci una mano.”
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