FOGGIA-AVELLINO – A due giorni dal Monday Night della 12a giornata, mister Massimo Rastelli è intervenuto in conferenza stampa per presentare Foggia-Avellino, uno dei due big match di questo lungo weekend. Qui di seguito tutte le dichiarazioni del tecnico dei Lupi.
Le dichiarazioni di Rastelli in vista di Foggia-Avellino (Serie C 2022-23)
Queste le parole di mister Rastelli nel pre gara: “Abbiamo archiviato velocemente la gara di mercoledì in Coppa, i ragazzi si sono allenati bene in questi due giorni, abbiamo valutato un po’ di situazioni. Qualche ragazzo lo abbiamo recuperato, qualcuno ancora da valutare, ma abbiamo ancora due giorni davanti per avere un quadro completo di chi sarà a disposizione per lunedì.
Noi stiamo cercando di lavorare sulla mentalità, una partita alla volta, quindi quello che faranno gli altri ci interessa relativamente, soprattutto se abbiamo fatto il nostro. Magari la classifica la vediamo lunedì sera dopo la partita, ma dobbiamo pensare a noi e a fare una grande partita, contro un avversario importante, che si è ritrovato con Fabio Gallo in panchina, perdendo soltanto la prima contro la Gelbison. Sono due squadre importanti, due organici che non sono partiti secondo le aspettative, che adesso si stanno riprendendo. Sarà una sfida molto attendibile per capire cosa vogliamo fare da grandi.
Chi recupera? Abbiamo recuperato Murano, ieri si è allenato parzialmente in gruppo e ha fatto un lavoro di accelerazione. Oggi si allena completamente in gruppo, quindi è a disposizione per lunedì. Ieri abbiamo fatto fare un lavoro in piscina a Ricciardi per precauzione, ma dovrebbe essere a disposizione per lunedì senza problemi. In attacco ho tante soluzioni, perché ho elementi con caratteristiche diverse che mi possono essere utili in differenti momenti della partita. Sceglierò in base alla partita che voglio interpretare e che mi aspetto, per poi tenermi delle caratteristiche da giocarmi a partita in corso. Sto imparando a conoscere i miei ragazzi di partita in partita.
Alternative tattiche? È chiaro che lavoriamo su tante cose, non tralasciamo nulla e io non sono un integralista. Lavoriamo in allenamento su diverse soluzioni, è chiaro che stiamo facendo delle valutazioni, anche in base agli avversari che andiamo ad affrontare.
Matera o Franco? Contro il Catanzaro ho avuto bisogno di qualcosa di diverso dopo il primo tempo, l’ho detto a Daniele, che per me aveva fatto una buona partita sotto l’aspetto tecnico. Ma in quel momento della gara avevo bisogno di un calciatore con caratteristiche fisiche diverse, come lo è Matera. Sono due ottimi giocatori, entrambi sanno giocare bene a calcio, ovviamente con caratteristiche diverse. Anche in Coppa Italia li ho alternati proprio per averli entrambi in palla, era una staffetta già prevista e so di poter contare su entrambi. Sto cercando di capire che partita sarà, per capire appunto chi far partire dall’inizio.
Murano? Jacopo ha delle doti atletiche non appartenenti a questa categoria, ma anche tecnicamente è un ottimo giocatore, ha un buon piede e non è grezzo. Deve solo convincersene lui, deve crescere in autostima e in questo io gli sto dando una mano, facendolo giocare e dandogli fiducia. Deve solo convincersene lui, perché è e può essere un valore aggiunto per questa squadra.
Le alternative nei singoli? La partita di Coppa mi ha dato la possibilità di vedere all’opera tutti gli elementi e molti hanno fatto bene, come Ceccarelli per esempio. Io voglio essere messo in difficoltà, così da avere più soluzioni dall’inizio e in corso d’opera.
Russo? Inizia a correre quando entra in campo e smette solo quando l’arbitro fischia. È un ragazzo intelligente, che si sacrifica molto ed è molto bravo nell’uno contro uno. Deve imparare ad essere un po’ più lucido forse, ma quello dipende probabilmente anche dalle energie che spende in entrambe le fasi. Deve imparare ad avere maggiore equilibrio.”
Leggi anche:
D’Agostino Costruzioni, sequestrati 1,7 milioni di euro al Presidente dell’Avellino Calcio