Alla vigilia di Padova-Avellino, primo round del doppio confronto valevole per le semifinali playoff di Serie C, Giovanni D’Agostino è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, direttamente dal ritiro di Salorno (BZ).
Queste le parole dell’Amministratore Unico dell’IDC in vista della sfida dello “Stadio Euganeo”: “Non vedo l’ora che ci sia questo bagno di folla biancoverde, contro il Südtirol abbiamo avuto solo un assaggio con quei 150 biglietti in regalo. Alcuni dei ragazzi non erano più abituati, altri non avevano ancora avuto la possibilità di vedere e sentire il calore dei nostri tifosi. La condizione della squadra? Siamo qui a Salorno da una settimana in ritiro, c’hanno accolto benissimo, i ragazzi sono a loro agio e stanno molto bene.
Salorno sede del prossimo ritiro? Non nascondo che con l’hotel e le strutture presenti ne abbiamo già parlato, perché i ragazzi si sono trovati bene. Lo stato d’animo dei ragazzi è buono, ma sono anche un po’ infervorati, perché queste squalifiche inaspettate ci hanno fatto molto arrabbiare. Io avrei preferito pagare una multa, piuttosto che vedere squalificati Forte e Adamo. Pasquale Pane però l’ho visto molto carico, pronto per giocare. Ora rimaniamo concentrati e stasera andiamo in ritiro a Padova.
La reazione dei ragazzi alle squalifiche? Ieri appena abbiamo letto il comunicato della Lega, c’è stato un attimo di silenzio. Poi c’è stata tanta rabbia, tanta voglia di trasformare questa rabbia in cattiveria agonistica. Questa rabbia l’ho letta sin da subito negli occhi dei ragazzi, quindi sono molto fiducioso.
Biglietti per Avellino-Padova? Ci sarà una scontistica particolare per chi ha la Fidelity Card. Aggiungo, inoltre, che siamo l’unica società che ha regalato degli accrediti ai propri tifosi, sia a Bolzano sia qui a Padova. A Bolzano ne abbiamo ottenuti di più perché ci siamo fatti sentire in Lega, in virtù della disparità di trattamento che c’era fra andata e ritorno. Ieri abbiamo attivato la vendita alle ore 12.00 e alle 12.02 erano già arrivate più di 100 mail, bruciando i 50 tickets all’istante. 50 tickets che chiaramente dovremo ripagare al Padova al ritorno. Siamo riusciti ad ottenere anche 20 postazioni per i biancoverdi insuperabili in Curva Nord, che comprendono 10 posti per diversamente abili e 10 posti per gli accompagnatori. Lunedì mattina renderemo note tutte le info per quanto riguarda ciò.
I biglietti per mercoledì? Saremmo mille, perché si dice 25% della capienza fino a mille spettatori. La prevendita online per Curva Sud e Tribuna Montevergine partirà tramite il circuito VivaTicket stesso martedì, nella speranza che non succeda quello che è successo contro la Casertana. Concederemo agli sponsor il minimo degli accrediti possibile, perché vogliamo che ci siano molti più tifosi allo stadio, piuttosto che persone disinteressate. Concederemo accrediti soltanto a chi ci ha supportato nel corso di quest’anno. Mister Braglia è stato molto duro ieri in conferenza stampa, ma io sono assolutamente d’accordo con lui. La Curva segue logiche come tutti o nessuno, giustamente, ma spero che chiunque venga allo stadio possa darci una mano e ci aiuti a passare il turno.
Le ultime conduzioni arbitrali? Eh, la conduzione arbitrale… Il rigore a Palermo al 43′, queste squalifiche a Bolzano, ci hanno un po’ penalizzato inevitabilmente, ma appellarsi agli arbitri è la scusa dei perdenti. Loro sono un fattore chiaramente, ma noi vogliamo solamente che ci sia un trattamento equo. A Padova usano delle bestemmie come intercalare a volte, quindi voglio vedere ora che trattamento sarà riservato.
Il rapporto con papà Angelo? Mio padre mi ha incaricato di questa responsabilità enorme, che spero di portare avanti con il massimo della lucidità e della passione, come ho sempre fatto. Tutte le iniziative che stiamo facendo sono orientate a potenziare il brand Avellino. Tra le tante iniziative, i nomi dei tifosi sulle maglie da gara, che i giocatori leggono negli spogliatoi prima di scendere in campo. Maggiore pressione e maggiori responsabilità sulla pelle dei calciatori, che sanno per chi vanno in campo. Vi anticipo anche che le maglie con i nomi dei tifosi saranno disponibili allo Store da mercoledì prossimo.
Il gruppo D’Agostino comprende 20 aziende, quindi mio padre non può sempre seguire la squadra. Ho avuto la fortuna di incontrare sulla mia strada una grande persona come Salvatore Di Somma, che mi ha aiutato tanto. Ma al di là della gestione e delle spese, che ci porteranno a tornare in Irpinia lunedì a bordo di un volo charter privato, vorrei che ci fosse maggiore unità di intenti fra i tifosi, cercando di evitare vecchi provincialismi e di prendere esempio dalla Curva Sud, che a Campo Genova ha rappresentato l’Irpinia. Un’intera provincia che mi ha riempito d’orgoglio. Io sono un classe ’92 e non ho mai visto un entusiasmo del genere.
Bilancio della nostra gestione? Non vogliamo smettere di sognare, ma guardandoci indietro siamo partiti veramente dal nulla. Abbiamo messo insieme una squadra di 20 sconosciuti a settembre, che ci sta regalando qualcosa di importante. Speriamo di continuare così e di volare sempre più in alto.”
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