Palermo-Avellino è uno degli accoppiamenti più interessanti del primo turno nazionale dei playoff di Serie C. A commentare il sorteggio di questa fase degli spareggi promozione, è stato l’Amministratore Unico dell’IDC, Giovanni D’Agostino, intervenuto in diretta a Prima Tivvù.
Queste le dichiarazioni rilasciate da Giovanni D’Agostino: “Il mito del Renzo Barbera lo abbiamo sfatato già l’11 ottobre, con i gol di D’Angelo e Fella. Una delle nostre prime trasferte, quando vivevamo un ottimo momento di forma. Momento di forma che sta vivendo ora il Palermo, sarà sicuramente una sfida avvincente. Ho visto il Palermo ieri a Castellammare, contro una Juve Stabia considerata favorita, ma i rosanero hanno giocato veramente una grande partita. Ci faremo trovare pronti per domenica 23. Tra quelle sorteggiate, forse l’avversario più difficile, ma va bene così. Poco fa ero in diretta con la Lega Pro, ora ci apprestiamo ad organizzare la trasferta e tutto.
Braglia e Di Somma? Abbiamo seguito insieme il sorteggio, sulla stessa diretta della Lega Pro, c’ho parlato già ieri. Sono carichi, motivati, sanno di dover sistemare alcuni dettagli e alcune situazioni che ci hanno fatto male nel rush finale di stagione. Ho sentito grande affetto e grande vicinanza da parte dei tifosi, tra San Potito, Montoro e tutta la provincia, qualcosa di commovente.
L’avversario? Al di là dell’andata, in casa vincemmo con il Palermo grazie al super gol di Luigi Silvestri, che andò subito su Sky il giorno dopo. Conoscere l’avversario ha pro e contro, perché li conosciamo noi, così come ci conoscono meglio loro. Avranno il doppio dente avvelenato, avendo perso in entrambe le occasioni con noi. In questa fase, però, ogni sfida vale l’altra, perché questi playoff sono un campionato a parte. Ho visto anche il Matelica fare una grande partita a Cesena, la classifica lascia il tempo che trova.
Apertura anticipata degli stadi? Sì, ne abbiamo parlato con Ghirelli di questo. Se dovessimo passare questo turno, con contemporaneo passaggio del Sudtirol, noi giocheremmo l’andata in casa il 29 maggio a porte chiuse e il ritorno a giugno in trasferta a porte aperte. C’è un barlume di speranza per aprire almeno a 1.000 spettatori l’eventuale partita del 29 maggio. Ne abbiamo bisogno, speriamo si possa fare.”
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