A due giorni da Catanzaro-Avellino, mister Piero Braglia è stato protagonista della consueta conferenza stampa pre partita allo “Stadio Partenio-Lombardi”. Archiviato il turno di riposo previsto dal calendario del Girone C, il tecnico dei Lupi (squalificato al “Ceravolo”, ndr) ha presentato così il prossimo impegno della compagine biancoverde, in programma mercoledì alle ore 17.30.
Le dichiarazioni di Braglia alla vigilia di Catanzaro-Avellino
Queste le parole di mister Braglia in vista di Catanzaro-Avellino: “I ragazzi stanno bene, ci siamo allenati come sempre, ci stiamo preparando al meglio, il turno di riposo non ci ha cambiato la settimana. Abbiamo programmato il lavoro per arrivarci bene, speriamo di fare una buona gara.
Io penso che noi, al di là di tutto, dobbiamo portare rispettare anche agli altri. Sembra diventato tutto scontato qui, ma di scontato non c’è niente nel calcio. Noi andiamo ad affrontare una squadra molto forte, che ha appena battuto una squadra che non aveva mai perso finora. Quindi, non si può essere superficiali. Abbiamo il dovere di provarci, il dovere di fare una grande partita, poi gli altri discorsi mi interessano poco. Io guardo in casa mia, perché poi se guardiamo anche gli altri perdiamo di vista la realtà.
Le parole di Lucarelli? Ognuno tira l’acqua al suo mulino, in questo lavoro così come in altri ambiti. Ha detto certe cose per avere una reazione da parte di qualcuno, ma noi siamo consapevoli di affrontare una squadra forte, che farà di tutto per metterci in difficoltà, ma anche noi dovremo essere bravi a fare altrettanto.
Il calendario? Per noi non cambia niente. Noi interpretiamo una partita alla volta, cercando di fare il meglio come stiamo già facendo. Catanzaro è la prossima, poi la Paganese, il Monopoli e così via tutte le altre. Il nostro campionato lo valuteremo alla fine, non parla nemmeno ora di secondo o terzo posto. Noi dobbiamo pensare a fare il meglio, perché penso che siamo arrivati ad un buon livello, ma possiamo fare ancora meglio. L’ho detto anche ai ragazzi. Ogni gara ti può dare un segno di maturità diversa, vediamo
La Ternana ha già vinto il campionato per me, può perderlo solo lei, come l’ho perso io ad Alessandria qualche anno fa. La pausa? Dai segnali che vedo i ragazzi stanno bene, si sono allenati bene, quindi spero che vadano in campo altrettanto bene.
Le scelte di formazione? Andrò avanti per la mia strada come ho sempre fatto. Gli attaccanti continueranno a ruotare, ma dipenderà molto anche dagli avversari che andremo ad affrontare. Qualche turno di riposo ci sarà inevitabilmente, ma se qualcuno pensa di essere soddisfatto di quanto fatto finora, va fuori. Semplice.
Il Catanzaro? Carlini fa parecchio la differenza, così come Corapi, perché è quello che gli determina le partite. Sta molto bene fisicamente e da ciò che ho visto ultimamente sta facendo veramente la differenza, quindi vediamo un pochino. Si è messo a segnare pure di testa, nonostante sia piccino come me, quindi vediamo che contromisure adottare mercoledì.”
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