Ai microfoni di Repubblica, il Presidente della Lazio e co-patron della Salernitana Claudio Lotito ha spiegato le motivazioni della scelta di processare i tamponi della squadra biancoceleste ad Avellino.
Tamponi Lazio: Lotito spiega la scelta del Laboratorio di Avellino di Taccone
I tamponi sono stati processati presso il laboratorio dell’ex Presidente dell’Avellino Calcio, Walter Taccone: “Sapevo che Taccone fosse stato presidente dell’Avellino, ma non c’entra niente. Quando c’è stata necessità di introdurre i tamponi per tutta la squadra ho chiesto allo Spallanzani, ma mi hanno detto che non era il caso. Poi c’era il Campus biomedico, che era vicino a Trigoria ed era l’unico nel Lazio, se lo immagina la gente in fila e noi che passiamo avanti? Non mi andava che si pensasse che i giocatori avevano una corsia preferenziale rispetto ad altri cittadini, la salute è uguale per tutti. Quando ho chiesto per la Salernitana mi hanno detto che c’era il centro di Taccone, uno dei pochi convenzionati con la Regione Campania. E abbiamo scelto lui anche per la Lazio”.
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