AVELLINO CALCIO – Intercettato dai cronisti presenti all’esterno della sede di SiEnergia a Montefalcione, il neo proprietario dell’U.S. Avellino 1912, Angelo Antonio D’Agostino, ha fatto il punto della situazione su quanto successo nelle ultime ore, non nascondendo la sua emozione per il buon esito della trattativa.
Avellino Calcio: le prime parole di Angelo Antonio D’Agostino
“È andato tutto bene, siamo molto felici ed emozionati. Non mi aspettavo di ricevere tanto affetto e sono rimasto sorpreso anche dall’interesse verso l’Avellino Calcio e verso questa trattativa. Mi sono reso conto da messaggi, incontri e quant’altro, quanto sia davvero importante per la gente questa società.
Promesse alla piazza? Posso solo dire che mi impegnerò affinché si costruisce una società seria e stabile nel tempo. La prima squadra è importante, ma tutto deve partire dal settore giovanile, per avere un futuro importante. L’organigramma? Abbiamo acquisito circa il 90% delle quote e quindi toccherà a noi comporre l’organigramma per il 90%. La restante percentuale resta ad Innovation Football, che ha espresso il desiderio di rimanere in società.
Di Somma? È una bandiera per questa squadra e per questa società, una bandiera rimane lì dove sta e non si tocca insomma.
Soci o sponsor? Sicuramente ci sono degli amici con cui mi sono già sentito, anche stamattina. Sicuramente c’è il mio amico Carlo Matarazzo che ci darà una mano, in prima battuta come sponsor. Poi, in futuro, vediamo. La trasferta di Bari? Domani sarò al San Nicola.
Dove ci risvegliamo fra tre anni? Inutile parlare di categorie superiori o di altro, sappiamo quanto vale l’Avellino Calcio. Bisogna fare in modo di gettare basi solide per il futuro, perché solo così si può pensare ad un futuro radioso: ricordatevi che faccio il costruttore, basi solide per palazzi sicuri. Lo stadio? È chiaro che è uno dei progetti che vogliamo portare avanti, ma prima bisogna sistemare una situazione societaria che presenta ancora qualche problematica.
La famosa call di De Cesare? Stava lì ed è ancora lì, per il momento. Abbiamo fatto l’atto preliminare oggi, lunedì metteremo tutto nero su bianco. Subito dopo, inizieremo ad occuparci di questa call, che evidentemente ci può mettere in una condizione di difficoltà soprattutto l’anno prossimo. Si può opzionare nel mese di ottobre, ma io non voglio mettermi a fare cause lunghissime con il vecchio proprietario, quindi cercheremo di risolvere quanto prima.”
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