Seconda sconfitta casalinga della stagione per l’Avellino di Giovanni Ignoffo, che cade al Partenio-Lombardi contro il Bisceglie di mister Vanoli. Nel post partita, il tecnico dei Lupi ha analizzato lo 0-1 maturato nella serata odierna in conferenza stampa.
Le dichiarazioni di Ignoffo nel post partita di Avellino-Bisceglie 0-1
“Per quello che riguarda la prestazione generale della squadra, non posso dire niente ai ragazzi per ciò che avevamo prenotato. Nel primo tempo abbiamo creato 5-6 occasioni da gol, nella ripresa siamo entrati bene e abbiamo preso gol proprio nel momento in cui stavo facendo una modifica a livello tattico. Un gol figlio di una decisione, che non deve accadere, a maggior ragione in partite così equilibrate e chiuse.
Attacco a due dall’inizio? Col senno di poi, io non l’avrei fatto. Perché la squadra ha dimostrato di esprimersi bene in più di una partita, di muoversi bene e di creare occasioni. Abbiamo sempre segnato con questo modulo, mentre oggi non ci siamo riusciti con 4 punte. Conta di più l’interpretazione del modulo, lo dico sempre. Vi posso elencare almeno 3-4 palle gol chiare nel primo tempo, poi abbiamo trovato una squadra che ha saputo difendersi bene e prendere gol ad inizio ripresa non ci ha sicuramente aiutato.
Come studiato alla vigilia, volevamo metterli in difficoltà sulle fasce, cercando di allargare il gioco. Ci abbiamo provato, creando delle situazioni importanti, ma va detto che abbiamo trovato un avversario senza dubbio bravo in fase difensiva.
L’azione del gol? Abbiamo fatto più errori, a partire dall’errata circolazione di palla. Poi, da ex difensore, avevo sempre paura quando vedevo correre verso di me il portiere. Sono errori che fanno parte del gioco e che non devono ripetersi. In ogni caso, quando andremo ad analizzare la partita, dirò che il portiere deve rimanere in porta quando il difensore corre insieme all’attaccante.
Siamo questi e ho detto che andremo avanti così finché ce la faremo così. Abbiamo dimostrato di avere le armi per fare bene davanti e difenderci in una certa maniera. I ragazzi erano più delusi sicuramente, ma anche arrabbiati per l’importanza dei tre punti di oggi. Avevo avvisato lo spogliatoio delle difficoltà del campionato, sapevamo che non sarebbe stata una partita facile. Forse è un bene aver preso questa batosta, per certi versi.
Noi al loro stesso ritmo? Avevamo preparato delle soluzioni per attaccare la profondità, soprattutto con Micovschi, ma non siamo riusciti a riprodurre sempre al meglio quanto preparato. Peccato non essere riusciti a sfruttare le occasioni create nel primo tempo, poi la gara si è messa diversamente.
Gli errori di Abibi? Sono sicuramente difetti che deve limare e su cui dovrà lavorare. È giovane ed è un buon portiere secondo me, ma è chiaro che se gli errori diventano una costante allora si andranno a fare altre valutazioni. Vediamo il tempo che risultati porterà.
Per quanto riguarda l’entusiasmo, noi abbiamo lavorato sempre alla stessa maniera nonostante le tre vittorie di fila. Continueremo a lavorare per completare il nostro percorso di crescita, cercando di migliorare la condizione fisica di alcuni nostri giocatori. Non credo che la squadra sia stata contagiata in maniera eccessiva dall’entusiasmo delle ultime settimane, dobbiamo soltanto continuare sul nostro percorso.
Zullo? Non gioca per scelta tecnica. Perché Illanes e Laezza sono più marcatori e al momento ho deciso così”.
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