Nel post partita di Avellino-Bisceglie, ha parlato in confeenza stampa il tecnico dei pugliesi, Rodolfo Vanoli, che ha analizzato così l’importantissimo successo esterno ottenuto dai suoi ragazzi nella serata odierna al Partenio-Lombardi.
Le dichiarazioni di mister Vanoli nel post partita di Avellino-Bisceglie 0-1
“Dopo la sconfitta di Reggio, ho chiesto scusa alla tifoseria per le prestazioni della squadra. Le nostre sconfitte, le nostre prestazioni, non sono frutto del mancato impegno, ma della gioventù dei miei ragazzi. Abbiamo diversi giocatori stranieri, che a volte non capiscono dove mettersi con precisione, quindi c’è bisogno di lavorare e di conoscersi meglio. So cosa significa giocare al Partenio, ci son venuto negli anni ’90 da giocatore, non è facile venire a fare una partita del genere qui. Quindi, chapeau ai miei ragazzi.
Ho fatto tanti anni di calcio da giocatore e da allenatore, crescendo in una società come l’Udinese, quindi so cosa significa quando vengono in Italia giocatori stranieri. Devono abituarsi al nostro campionato, all’alimentazione, a tutto. A me piace programmare, bisogna dare tempo e poi dar merito ai ragazzi in serate come questa.
Che dovessimo trovare un equilibrio, era evidente. Se uno sa giocare a calcio, sa giocarci in casa e in trasferta. Mi fa piacere aver vinto per i ragazzi e per la gente che fa sacrificio per venirci a vedere, che paga il biglietto. Sono contento per loro.
Ripeto, giocare ad Avellino non è e non era facile. Io ricordo i tempi di Nando De Napoli, di quell’Avellino lì, era sempre molto difficile giocare qui e fare risultato. La mia squadra deve ancora migliorare dal punto di vista della proposta offensiva, del coraggio, anche se oggi siamo stati bravi ad attaccarli alti e a chiudergli tutti gli spazi. Poi ci sta soffrire quando loro ti attaccano sotto la Sud, è normale. Complimenti all’Avellino”.
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