L’annuncio di questa mattina del Sindaco di Avellino, Gianluca Festa, scuote l’immobilismo attorno al mondo del calcio. Sono arrivate due manifestazioni d’interesse per l’acquisizione dell’Us Avellino 1912, presentate dai professionisti avv. Teodoro Reppucci e dott. Enrico Maria Garau. Festa non ha però rivelato l’identità degli imprenditori e delle eventuali cordate interessate.
Cessione Avellino Calcio: due offerte pervenute, D’Agostino e Felleca?
Teodoro Reppucci è un professionista vicino all’imprenditore irpino Angelo Antonio D’Agostino.
Garau, invece, commercialista, potrebbe rappresentare gli interessi di Roberto Felleca, imprenditore sardo. Ex proprietario del Como Calcio, ha venduto la società lombarda a un gruppo straniero quest’anno. In questi giorni si parla anche di un interessamento di Felleca per il Foggia, che ripartirà il prossimo 22 luglio con una manifestazione d’interesse per l’iscrizione in Serie D.
Cosa succederà ora?
Due gli scenari: cessione a uno dei due gruppi o futuro con De Cesare. I commissari valuteranno le offerte pervenute e potrebbero dare il via alle trattative per la cessione dell’Avellino Calcio. Lunedì si saprà qualcosa in più. Si, perché c’è urgenza di costruire una squadra e un progetto tecnico.
Nel caso in cui le offerte non vengano ritenute idonee, ci sarà necessità di realizzare il progetto tecnico con un budget ridotto, di circa un milione di euro, sotto la gestione De Cesare. In questo caso potrebbero essere richiamati Carlo Musa e Giovanni Bucaro, al momento in attesa, insieme a un blocco di calciatori della passata stagione, per poi completare la rosa con giovani e parametro zero.
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