SANTIAGO MORERO – Parola al capitano. È iniziata la settimana più importante della stagione in casa Avellino, con gli uomini di Giovanni Bucaro intenti a preparare l’insidiosissima trasferta di Latina. Nella classica conferenza infrasettimanale, ha parlato proprio il capitano del Calcio Avellino, Santiago Morero, che ha detto la sua sul momento dei Lupi e sugli ultimi 90 minuti di campionato.
Avellino Calcio: le dichiarazioni di Santiago Morero in conferenza stampa
“C’è quest’ultima partita, per noi è quasi due mesi che affrontiamo partite del genere. Ogni domenica era l’ultima, perchè una sconfitta avrebbe ridotto ancor di più le nostre speranze di promozione diretta. La nostra condizione è la stessa di due settimane fa, quindi andiamo là per fare la nostra partita e cercare di vincere come ogni domenica.
40 giorni fa avrei sicuramente firmato per essere dove siamo adesso. Manca ancora una partita, quindi il mio discorso di fine partita era rivolto a quello. Era giusto festeggiare dopo la Torres, ma c’è ancora una partita. Siamo contenti ma manca ancora qualcosa, stare calmi perchè manca ancora l’ultima partita.
Come si vince a Latina? Credo il gruppo abbia preso consapevolezza di quali siano i punti di forza e i punti deboli di questa squadra. Come ho detto prima, stiamo preparando questa partita con la giusta tranquillità, perchè abbiamo giocato le ultime domeniche sempre sotto pressione. Sarebbe stato diverso nel caso fosse stata la prima partita di questo tipo, ma domenica dopo domenica abbiamo imparato a gestire certe situazioni. Siamo pronti ad affrontare questa partita.
Da parte nostra non sottovaluteremo il Latina. Le differenze con la gara della Ternana dell’anno scorso? La stagione scorsa lottavamo per non retrocedere, quello è il brutto del calcio, mentre ora lottiamo per la promozione, per avere a disposizione un’altra partita per salire di categoria. Questo è ciò che cerco di dire ai più giovani soprattutto, perciò dobbiamo prepararla con tranquillità e farci trovare pronti.
I tifosi? Avere i tifosi al seguito sarebbe fondamentale, ma da ciò che ho capito saranno pochi i biglietti a disposizione. Mi sembra assurdo sinceramente, visto che giochiamo in uno stadio che faceva la Serie B fino a qualche anno fa, non a Città di Anagni. Evidentemente chi decide certe cose capisce poco di calcio. Tornando alla partita e ad un eventuale spareggio, sappiamo quello che dobbiamo fare. È più o meno la stessa situazione prima della trasferta di Trastevere: sapevamo dell’importanza, ma poi ci siamo fatti trovare pronti.
La rivalità con il Latina? Abbiamo sentito o visto quello che è successo, sappiamo della rivalità. Noi andremo lì per fare la nostra partita, questo non ci deve interessare, sperando che non succeda nulla prima e dopo la gara fuori dallo stadio.
La mia esperienza qui? Quando ho deciso di rimanere ad Avellino, l’ho fatto per vincere e per salire subito. All’inizio non è andata proprio benissimo come tutti sapete, poi siamo riusciti a mettere le cose apposto e ora ce lo giochiamo. Da argentino, quando sono arrivato ad Avellino, ho trovato un ambiente molto simile all’Argentina. Poi le cose non sono andate benissimo inizialmente, ma ci tenevo a lasciare un buon ricordo qui come nelle altre piazze in cui sono stato.
La Juve Stabia in Serie B? Ho già fatto i complimenti ai miei ex compagni che sono ancora lì, mi fa piacere per loro. Ho passato un buon anno e mezzo lì.”
Leggi anche:
Biglietti Latina-Avellino: Info e Ulteriori Restrizioni per il Settore Ospiti (Serie D)
Biglietti Latina-Avellino: circa 500 a disposizione dei tifosi biancoverdi
Discorso Motivazionale di Morero dopo Avellino-Torres 3-1 (Video)